Indifferenti per comodità


Tanto, potrebbe anche non esser vero dirti che

Se adesso comparassi i fatti
Alle innumerevoli gocce solcanti
Quest’incolore pomeriggio d’ottobre,
Mi s’inumidirebbe il viso
Al contatto coi tuoi sgretolati resti.
Così m’appoggio al meglio
Su questa rossa sedia girevole,
Tornando a godere del bel libro
Che or ora riprendo
Fra le mie mani

- Ecco, sono ancora più fredde di come tu le ricordi!-


(Parma 12/10/2000)

Nessun commento: