Fumo


La svolta del fumo dietro
la porta della terrazza...
ne seguo la scia, lascio
le forze abbandonarmi
lungo le gambe dolenti
e trattengo immagini
d'amore che vincano
sulle sviste, sui cambi
di rotta che rompere
vogliono la magia
al di là delle differenze,
delle indifferenze,
delle apparenze che Dio
non le salvi!, abbiamo
da svelarci a muso
contro muso oppure
naufragare, abbiamo
da sviscerarci a morsi
e toglierci le guance
e non permettere a nessuno,
a noi stessi di vederci
annegare per omissione
di cuore. Migriamo
da una terra all'altra,
da corpo a corpo,
per provare che liberi
si può essere aprendo
le vele alle vene, barche
in pulsione, occhi soffusi sotto
la stessa incandescente luce.


Parma, 2 Luglio 2018