Notturno

Vorrei leggessi senza capire.
Senza illuderti di scovare il tesoro
in fondo alla ferita, che oggi
i santi hanno smesso di valere;
nemmeno più volano le aureole
delle lucciole tra i melograni
e le mani delle rosse contadine

Ma noi, immobili, a cosa serviamo?
Io con le strane soavi sensazioni
di morte che riesco a intrappolare
nel sommesso, poi risorto spavento
di riflesso, dopo aver vagato
a lungo, sotto assedio, attraverso
il gemito delle neonate foglie

Tu ti lasci appena sorridere
per un attimo dentro l'occhiata
lanciata furtiva già bastata
a riempire di quiete la tempesta
dei giorni d'abbandoni a venire.
Le tenebre fischiano; a tempo
flessuosi, si muovono i lampioni


Parma, 31 Marzo 2009


Chopin contro il Potere

Musica che sostiene Messaggio
Canzone

Messaggio che suggerisce Musica
Poesia

Musica che soffoca Messaggio
Suicidio per masturbazione

Messaggio che tiene sotto calcagno Musica
Verso delirante seduto in trono

Musica e Messaggio fusi assieme
Innamoramento nello sguardo,
quel Notturno incastonato


Parma, 28 Marzo 2009

Sua madre

Sentirti sorridere sul mio petto
-ma sei lontana
forse inesistente-
per evaporare
questa paura di sognare
stanotte
quella mano gelida
ad angolo cavo
come gli occhi di lei
di un dolore ultraterreno
così per lui
e su di me presto da lei
precipitato.

Domande come il merito
di averla riportata a terra
abbracciandola
i suoi baci
nessun merito
solo luna piena
troppo piena
stasera.


Parma, 10 Marzo 2009

Scatto

La tua bianca voglia
di essere scopata
si arpiona
vertebra dopo vertebra
su per la mia schiena
arriva alla nuca,
sudata voglia
a denti ficcati nel labbro.
Scatto.
Mi si gela la fronte
si bloccano le mani
-cosa succede?-
e crampi all'addome
secca la bocca
si sgretola il mio corpo
-cosa succede?-
precipita la voglia
nel nero baratro
che non sai.
Piange un solo occhio.


Parma, 2 Marzo 2009