Fotografie di Sofia


I.

La radura ci fa scendere
dall'auto: tu catturi campanili,
io catturo abbracci.
La radura trasporta misteri cristallini
ad adempiersi in forme ombrose,
i miei occhi ai tuoi radunati.

Parma, 7 Novembre 2018


II.

Il giorno in cui la saggezza
dei grandi alberi ci insegna,
intrecciandoci di rosso,
sdraiati a essere terra
viva, foglie che sanno
smuovere le costole.

Parma, 9 Novembre 2018


III.

Passa l'intossicazione urbana
sulla cima tra le cime arrossate
con il vento a rabbrividir le mani,
i nostri occhi grati di tanto bene
espresso in un quadro senza domande,
solo foglie e baci.

Parma, 13 Novembre 2018


IV.

Si prendeva fuoco nel decadere
dei nostri passi verso l'orizzonte,
si prendeva fuoco e ci prendeva
la voglia di succhiarci il sole
tra un ramo e una mano, spogli
di foglie attaccate alle schiene.

Parma, 15 Novembre 2018


V.

La prima sferzata di gelo circonda
il centro caldo della commozione,
estatica, e ci svuotiamo, ci stanchiamo,
ci carichiamo di sublime animalità,
inerpicati l'un l'altro precipitiamo
s'un materasso di nubi e spensieri.

Parma, 21 Novembre 2018


VI.

Indichi un'altezza sufficiente
da dove poter dire che si è felici
disegnando tramonti all'infinito,
che quaggiù qualcuno atrofizza
gli orizzonti decretando che odiare
è meglio, e felici sono i ciechi.

Parma, 28 Novembre 2018

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