Le labbra

Avevo appena smesso di pensarci,
quando il treno è passato.
Sulla mia testa s'intende.

Da quando il prezzo del biglietto è aumentato
ho cominciato a nascondere poesie sotto il materasso
e nessuno può dire ci sia un legame.

Il cuscino sulla rotaia,
buona posizione di partenza.
I giornali m'incarteranno come il pesce.

Guscio di noce che scricchiola e libera
labbra morse come fossero le tue.
Avevo appena smesso di pensarci.


Parma, 20 febbraio 2008

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