Un'alba di fine Inverno


Un'alba di fine Inverno
si erge dai monti innevati
che al sole resistono,
collo che spicca dalla schiena
orlata e rossi capelli in cima
raggruppati; una canzone
urlata ci evidenzia, ci avvicina,
e fremo, esplode pazza
la mia voglia di mangiarti
e la sicurezza con cui ti scopo
vuole essere la stessa
con cui posso viverti,
con cui devo fluire
disarginato verso la vita,
e ci lavoro con arnesi
e mani nude, per afferrare
il cielo in cui ti ho spalmato
e ti suono con dita forti
mia arpa, lacrime d'amore.



Parma, 23 febbraio 2019

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