Superpotere


Il gelo, due colpi di tosse,
il superpotere di incrinare
le cose belle, tu che non sai,
io che non faccio, mi metto
di traverso e le anime si sperdono.
Arrivasse una barca un po' più grande
e tu in mezzo, sicura, non lasciata
in balia dei mugugni e delle forze
respingenti di frontiera, che hai
da continuare d'essere sorpresa
e amata a piene mani, i tuoi occhi
che si girano e trovano ristoro.
Balbuzie sentimentali, fantasmi cinici,
acidità del cuore, un bimbo marcito,
schiaccialo se vuoi, ergiti migliore.
Non sei sola, nonostante me, e splendi.


Parma, 13 ottobre 2019


Nessun commento: