Bambini fantasma


Bambini fantasma e profili di streghe
in cielo, mentre fulmini m'invitano
ad aggrapparmi per fuggire dall'asfissia
dei miei movimenti, orfani del tuo corpo,
e nel sangue mi bruci e ringrazio l'amore
che mi tiene a galla in questo fiume
di schiuma, poi torno a casa e cerco
la tua voce in qualche angolo
e mi scontro con pensieri violenti
di chi ha deciso che i propri confini
sono i confini di tutti, di tutti coloro
che hanno un colore e una sofferenza
pronta a volare, pronta a sbarcare
lungo le coste tremanti d'attesa
dei tuoi baci, che anche se non ci sei,
sei l'isola che vedo oltre la tempesta
e contro ogni legge insana mi salvi,
mi salvi e mi strazi di voglia, così
le ombre si fanno soffici palloncini da bucare.


Parma, 3 luglio 2019

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