Fiore d'istinto


Ci sarà modo di scioglierci
l'uno nell'altro senza domande
in questa calda Primavera
dove l'assenza, la distanza
è solo rigurgito d'Inverno
da ricacciare indietro
mentre noi siamo vivi
e quindi viviamoci, scorriamo
a colpi di piena lenta forte dolcezza...
e siamo noi, cuori allo specchio,
mani alla scoperta, bocche
che si mangiano, e cadano
le sofisticatezze, si levino
soffi sensuali, nudi come sogni,
cerchiamoci che il resto
è tempo che precipita addosso
e offende. Molto di meraviglioso,
incantevole abbiamo da mostrarci,
laghi di montagna, tramonti muti,
melodie disegnate sulla pelle,
e molto da combattere, da mettere
in scena, e ti sussurro fiore bello:
-Piccole belve di fuoco io e te,
non castigati angeli, sí strappati
al buio per brillare feroci...
non aspettiamoci oltremodo,
incontriamoci come miracoli!-
che ora il mio sangue è buono,
le parole vere come respiri, i tuoi
occhi magneti di schiuma, la schiena
spiaggia bianca, distesa di pace,
voce: soffione nel petto.


Parma, 21 Aprile 2018

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