Il drago


Rimani attaccato al dilemma
e la falce nel cielo non cade
a farsi ghigliottina, a liberare
il senso di ciò che ti svuota
se ci pensi, ma non lo vuoi dire,
perchè le tue ali più spazio
non hanno per altri nodi,
e allora smetti di negare,
diventa lapillo e lingua
rovente da scagliare, la verità
è che non puoi esser messo
da parte da ciò che vuoi
conoscere in ogni millimetro
della sua pelle, sapere
il suo sapore, baciare fino
a non respirare... basta scuse,
fughe, silenzi d'assenza,
la bestia che ti si rigira dentro
ha fame, freddo, urla
vita priva di repressioni.
La fandonia del distacco
muoia, che se voli via
non torni indietro, incendi
il sentiero ornato di fiori chiusi.


Parma, 19 Aprile 2018

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