Ancora si dimenano mani
contro corrente che rotolò uova
dei giorni in cui tu chiedi tempo -
atto cieco la serrata della tua diga
ché solo ora posso travolgerti
o non rimane che pugno
di deserto, schiuma di vuoto
a tarparti le branchie
e ansimi, la terra ti batte.
Parma, 18 Maggio 2012
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