Temporale di Primavera, maledetta

Al riflesso nascosta nel finestrino
fiorita coi pilastri diluviati in prima linea
(trincee lungo i corpi questi sguardi)
cola il suo nasino
e non posso nemmeno pregare
affinché smetta
quel vociferare nello slabbrato telefonino
(non torna indietro, si accumula ritardo)
a nulla vale preoccuparsi
(se ho fame?- proprio non capisci
che ho il bisturi dalla parte dell'inchiostro
oh ri-verso in me!)
sprechi sinapsi
(abbiamo vino?- ti chiedo poi
togliendoti al premio Campiello 2004)



Milano-Parma, 19 Marzo 2011

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