La marea nera

Ci allontaniamo dalla barca
piena di noi
per vederci annegare
in un giorno speciale.
Son venuti a dirci
"Anche oggi i cancelli restano chiusi"
che non attraverseremo più
per lavorare di fantasia:
i nostri corpi e qualche segreto.
Se è vero che non sapevi
dei miei movimenti in periferia,
mi hai seguito lo stesso
mi hai sollevato, ti ho seguita!
poi in mezzo a tutto, il chiodo.
I pesci ci sputeranno quando
il sapore li avrà convinti
che indigesta è la sfiducia,
che della nostra pelle valeva
farne vela, prendere il largo,
aspettare il tramonto a sedarci
con la brezza nei sospiri.


Parma, 12 Ottobre 2010.

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